Le zuppe pronte

Le zuppe di verdura sono un vero toccasana per la nostra salute. Per questo sono spesso consigliate in un percorso dimagrante: favoriscono la sazietà, aiutano a controllare la glicemia quando ricche di fibre e a regolarizzare l’intestino. La nostra vita così frenetica ci rende però molto difficile la loro preparazione, per cui spesso siamo costrette a ricorrere a quelle che comprate. Questi prodotti già pronti però, sono spesso troppo ricchi di sale, di zuccheri nascosti e spesso sono povere di verdure. Come fare quindi a scegliere una zuppa pronta che sia di qualità? Ecco i 8 consigli che ho pensato per te, per aiutarti in questa impresa!

Zuppe pronte come sceglierle

1. Controlla quante verdure contengono

Di solito, le zuppe pronte sono composte da un minimo di 40% ad un massimo di 60% di verdure. Per verificarne il contenuto effettivo, devi controllare l’elenco degli ingredienti.

2. Controlla se contiene patate

Una grande maggioranza delle zuppe pronte, contiene una grande quantità di patate. Da una parte per la consistenza cremosa che conferiscono al prodotto, dall’altro per il loro costo irrisorio, rispetto alle verdure.

Controlla quindi se il prodotto che vuoi comprare ne contiene e in quale percentuale. Dovessero esserci più patate che verdura, cerca un’altra zuppa!


Vale lo stesso discorso per le patate, i legumi e i fagiolini. Hanno lo stesso effetto delle patate: alzano il livello di zuccheri nel sangue, pertanto se la zuppa ne è ricca, è importante consumarla con moderazione, associandola ad un secondo con verdura, senza aggiunta di pane o surrogati (nel mio libro ti spiego molto bene perché).

Zuppe pronte come sceglierle

3. Verifica quanto sale contiene

La maggior parte delle zuppe pronte ne contiene circa 2,25 per ogni porzione da 300ml, ossia metà della dose giornaliera raccomandata dall’OMS (è di 5 gr di sale al giorno). Capisci quindi quanto possa essere facile esagerare, mangiando sempre e solo zuppe industriali.

Poiché il sale è un conservante, viene usato in abbondanza, in tutti i piatti pronti. Purtroppo però è anche l’ingrediente che più di tutto può farci male, esattamente come lo zucchero. Questo perché il sale favorisce da una parte l’innalzamento della pressione e dall’altra la ritenzione idrica.

Per questo ti consiglio di preferire quelle fatte in casa, soprattutto se per un problema di salute hai necessità di consumare poco sale.

Zuppe pronte come sceglierle

4. Controlla se contiene aromi

Aromi, spezie ed erbe aromatiche non sono la stessa cosa: i primi sono più economici e di più bassa qualità. Ovviamente, nelle zuppe industriali, è più facile che ci siano degli aromi, che delle spezie o erbe aromatiche.

Vediamo quanti tipi ne esistono:

  • Aroma naturale di” indica un aroma naturale di cui almeno il 95% proviene dall’ingrediente in questione, per esempio il basilico, e il restante 5% può rappresentare altri ingredienti, naturali o meno che siano
  • Aroma artificiale di” indica un aroma sintetico, con profumo di un ingrediente che viene specificato (esempio “aroma artificiale di basilico”). Questo ovviamente significa che questo aroma è stato riprodotto artificialmente a partire dal basilico.
  • Aromi naturali” indica un aroma i cui ingredienti sono naturali ma che non sono fatti di basilico (prendiamo sempre l’esempio di prima, sul basilico). Per esempio possono essere fatti da funghi (ottenuti per fermentazione da microrganismi da glucosio), per cui non hanno nulla a che fare col basilico, ma sono naturali.

Quindi che fare? Scegliere delle zuppe che contengono spezie e lasciare sullo scaffale quelle che contengono aromi!

Zucchero nelle zuppe pronte

5. Controlla se contiene zucchero

Alcune zuppe pronte contengono zucchero aggiunto, soprattuto se sono a base di pomodoro. Il motivo? Aiuta a contrastare l’acidità del prodotto finale, nel frattempo però noi assumiamo zucchero senza saperlo.

Spesso poi, lo zucchero è presente sotto altre forme, non sempre riconosciute: zucchero di canna, fruttosio, glucosio. Se trovate una di queste diciture tra i primi tre ingredienti, significa che il prodotto ne contiene troppo. L’ideale è un prodotto che non ne contiene oppure che ne contiene da 3 a 10 gr massimo su 100 di prodotto (lo sai che ogni mese commento le etichette alimentari su Instagram? Vieni a vedere!)

6. Cerca di evitare gli additivi

Non ci sono solo zucchero e aromi, nelle zuppe pronte! Spesso contengono anche: farina, amido di mais lavorato e altri addensanti per conferire al prodotto una consistenza ideale, molto apprezzata dalla clientela. In pratica fanno vendere di più!

Quale scegliere? Quella che ne contiene di meno, se proprio non abbiamo tempo di farle in casa!

7. Preferisci i prodotti biologici

Spesso la provenienza delle verdure usate non viene specificata. Inoltre, poiché la legislazione sui pesticidi è molto variabile da paese a paese, il rischio di consumare una zuppa di verdure piena di pesticidi è piuttosto alto.

Il mio consiglio? Verifica se è specificata la provenienza delle verdure e quando puoi prediligi quelle biologiche!

8. Pastorizzate si o no?

La pastorizzazione consiste nel riscaldare un prodotto ad alta temperatura, per eliminare i microrganismo patogeni, evitando l’uso di conservanti chimici. Questo stesso procedimento serve a prolungare la durata del prodotto.

Purtroppo però, la pastorizzazione distrugge alcune delle vitamine sensibili al calore, in particolare la preziosa vitamina C, la principale risorsa delle verdure.

Il mio consiglio? Se proprio non puoi farne a meno, compra quelle che possono servirti per la settimane e consumale il prima possibile, in modo da ridurre il tempo trascorso tra la loro preparazione e il loro consumo. In alternativa, cerca nel reparto surgelati un minestrone che ti piaccia: sono più ricchi di elementi nutritivi (non ci credi? Allora leggi questo libro!).

La migliore nutrizionista di cernusco sul naviglio

LE ZUPPE FATTE IN CASA

Vale davvero la pena di comprare una zuppa pronta? Se ci pensi bene, farle in casa non richiede molto tempo:

  • le verdure possono essere tagliate grossolanamente, dopo essere state lavate, quindi non devi fare un lavoro di precisione
  • basta metterle in una pentola a pressione,versale l’acqua necessaria a ricoprire le verdure
  • cuocere finché la pentola non fischia, aspettando 10’ prima di spegnere il fuoco
  • frullare con un frullatore ad immersione

Sei davvero sicura che ci voglia troppo tempo? Pensaci bene!

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