Open toast mania!

L’Open toast è una nuova tendenza gastronomica e arriva dalla California, più precisamente da San Francisco!

Così a prima vista non sembrerebbe una grande novità, soprattutto per noi italiani che conosciamo bene il toast, ma qualcosa di diverso ce l’ha eccome: ha la particolarità di essere preparato con una sola fetta di pane! Lo so a cosa stai pensando…ma non è neppure come la nostra bruschetta, è tutt’altra cosa e ti spiego perchè.

La sua nascita non ci deve stupire più di tanto, perché chi ha avuto l’idea è proprio un’italiana di nome Giulietta Carrelli , he ha voluto proporre un nuovo modo di gustare il pane: cotto e condito con cura, utilizzando ingredienti di alta gamma e salutari. All’epoca gestiva una caffetteria a San Francisco, il Trouble, ed in poco tempo il suo pane gourmet si diffuse in tutta la città e poi nel resto del mondo.

Inizialmente non fu così semplice, perchè la nuova fetta di pane tostato costava quattro volte di più dei più comuni hamburger e far comprendere agli americani che anche un fast food potesse essere preparato con prodotti di qualità e che la qualità si paga, fù un’impresa.

Ecco dove, a Milano!

L’Open Toast ben presto è stato apprezzato ovunque, anche qui in Italia, dove una catena di fast food milanese ha importato l’idea aprendo a Milano il Fancy Toast che propone a tutte le ore Open toast coloratissimi, preparati con ottimi ingredienti. Un esempio? Il Pinky Toast con barbabietola, avocado a cubetti, ravanelli, frutta secca, germogli e fiori eduli, servito con creme fraiche al prezzemolo! Oppure il Mangambero Toast, preparato con mango a cubetti, tartare di gamberi, spuma di formaggio fresco al curry, germogli di barbabietola, sesamo nero, menta e servito con maionese agli agrumi. Queste sono due versioni salate, ma si può fare anche dolce!

Il momento migliore per gustarlo?

In qualsiasi momento della giornata! Può essere consumato a colazione, a pranzo, a merenda o gustato con l’aperitivo oppure perché no anche come brunch domenicale, aggiungendo uova o altro tanto per creare un giusto equilibrio tra colori, sapori e sazietà.

Ecco come si prepara

Partiamo dall’ingrediente base: il pane. Serve una fetta di pane bella alta, “one inch thick” come dicono gli americani cioè spessa un pollice, quindi almeno due centimetri e mezzo. Il pane migliore è quello ai cereali fatto con lievito madre e pochissimo sale, che va tostato alla perfezione. Deve risultare croccante all’esterno, ma molto morbido all’interno.

Quindi si passa alla crema, da distribuire a zig zag sulla fetta di pane calda, con l’aiuto del sac à poche. Gli ingredienti della crema, che deve risultare soffice e spumosa, sono frutta e verdura nelle versioni salate o a base di latte nelle versioni dolci. Una base coloratissima per una crema davvero buona e un effetto super è l’hummus di barbabietola.

Ecco come puoi prepararlo: procurati 400 grammi di barbabietola precotta, 200 grammi di ceci, due cucchiai di salsa tahina, succo di limone, sale, prezzemolo tritato, uno spicchio d’aglio e olio d’oliva.

La tahina puoi comprarla già fatta oppure tostare il sesamo bianco (120 grammi) con due cucchiaini di olio di sesamo mescolando e facendo attenzione a non farlo diventare scuro e frullare il tutto ottenendo una cremina alla quale aggiungere del sale e un altro filo d’olio.  

In una pentola dai bordi alti versa la barbabietola tagliata a pezzi, i ceci, lo spicchio d’aglio, l’olio d’oliva, un po’ di succo di limone, i due cucchiai di tahina e riduci il tutto in crema con un frullatore ad immersione. Se il preparato non è della consistenza desiderata, puoi aggiungere qualche cucchiaio di acqua e infine il prezzemolo.

Torniamo al nostro Open Toast. Sopra alla crema si aggiungono tutti gli ingredienti, ben bilanciati tra loro e che rendano l’Open Toast colorato e fantasioso: insomma deve essere anche divertente, oltre che buono!

Alla fine di tutto ecco l’immancabile salsa per portare un tocco di freschezza e di acidità. Ci si può sbizzarrire, non solo maionese, ma senape, salsa al passion fruit, salsa allo yogurt, salsa al miele…ragazze non ci sono limiti alla fantasia!

Tre ricette facili

Come sempre condivido con te delle #ricettine facili facili: questa volta ne troverai 3!

AI FUNGHI TRIFOLATI

Ti serviranno 200 g di ricotta, 200 g di funghi trifolati, 4 fettone di pane, 1 ciuffetto di prezzemolo, 20 fili di erba cipollina, 1 mazzetto di timo, 1 mazzetto di maggiorana, sale q.b., pepe q.b.

Trita qualche fogliolina di timo, di maggiorana, di prezzemolo e di erba cipollina. Metti la ricotta in una ciotola, lavorala insieme al trito di erbe, cercando di ottenere un composto spumoso. Regola di sale e pepe, e spalmala sulle fette di pane precedentemente tostate. Disponi sopra la crema di ricotta alle erbe i funghi trifolati e infine abbina una salsa che più ti piace.

CON VERDURE PRIMAVERILI

Ti serviranno 4 fette di pane, 110 grammi di piselli, 120 grammi di ricotta, 2 cucchiaini di succo di limone, sale e pepe qb, 4-6 gambi di asparagi, fettine di cipolla rossa, prezzemolo fresco.

Frulla la metà dei piselli e la ricotta, aggiungendo il limone fino ad ottenere un composto cremoso. Regola di sale e pepe e spalma sul pane tostato. Fai saltare in padella i restanti piselli, gli asparagi, le cipolle, quindu distribuiscili sul pane. Aggiungi il prezzemolo e una salsa a tuo piacimento.  

DI MELE, PROSCIUTTO & FORMAGGIO DI CAPRA

Ti serviranno 4 fette di pane, 120 grammi di formaggio di capra, 1 cucchiaio di marmellata di fichi, ½ cucchiaino di scorza di limone grattugiata, pepe qb, 4 fette di prosciutto crudo, 1 mela, basilico

In una piccola ciotola mescola il formaggio, la marmellata, le scorze e il pepe. Distribuisci sulle fette di pane tostate, aggiungi la fetta di prosciutto e le fette di mela. Per finire ottieni un’emulsione con il basilico e un po’ d’olio e mettine qualche goccia sopra alle fette.

Come vedi le combinazioni sono infinite: dai libero sfogo alla tua fantasia e condividi con me il tuo risultato!

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