Una delle colazioni più gettonate nella stagione calda è lo yogurt alla frutta, perché è bello fresco, stesso motivo per cui viene scelto solo come spuntino nei mesi freddi.
Per lo meno, questo vale per la maggior parte delle mie pazienti. Ecco perché ho pensato a questo articolo, voglio che tu sappia come sceglierlo!
Prima di tutto, gli ingredienti
Più ne contiene e meno naturale è, perché significa che è molto lavorato e addizionato di prodotti – come edulcoranti, addensanti, coloranti – che ai fini nutritivi non hanno ragione d’esserci.
Guarda gli zuccheri
Dopo aver controllato quanto è lunga la lista degli ingredienti e scelto il prodotto che ne contiene meno, guarda quanti zuccheri contiene. Fai sempre affidamento a 100 gr di prodotto e tieni presente che l’ideale è un valore non superiore a 2 gr.
Questo non solo perché un eccesso di zuccheri nuoce alla tua salute, ancor prima che al tuo peso, ma anche perché più ne contiene e più è probabile che la frutta sia poca.
Dopo che hai verificato quanto ne contiene, controlla se lo zucchero è tra i primi 3 ingredienti: se così fosse vorrebbe dire che ne rappresenta una percentuale troppo elevata e malgrado la quota su 100 gr si accettabile, il prodotto non lo è del tutto.
Ricordati che gli ingredienti sono sempre elencati in ordine di quantità, quindi il più presente sarà tra i primi, quello che lo è meno si trova in fondo alla lista.
Il tipo di zucchero
Infine controlla quante forme di zucchero contiene, tenendo conto che: saccarosio, fruttosio, sciroppo di glucosio – fruttosio, destrosio, succo d’uva, acesulfame K, aspartame, suclarosio sono tutte forme di zucchero, anche se alcune contengono poche calorie.
L’ideale sarebbe un prodotto con la giusta quota di zuccheri o totalmente privo, così da poterli aggiungere tu al bisogno, anche secondo le tue necessità.
Questo perché anche gli edulcoranti – come l’acesulfame K, il suclarosio, l’aspartame – rischiano di avere effetti nocivi sul tuo corpo, se li consumi in eccesso (vorrebbe dire consumarli tutti i giorni, in più pasti al giorno). Per quanto poveri di calorie infatti, possono comunque aumentare la glicemia, per il così detto “effetto paradosso”: il nostro cervello sente il sapore dolce in bocca e ne deduce che sia comune zucchero, scatenando una risposta glicemica.
Attenta anche al fruttosio!
Ha un basso indice glicemico, ma interferisce con il metabolismo lipidico, favorendo l’insorgenza di patologie epatiche e cardiovascolari.
Mi riferisco ovviamente al fruttosio di sintesi, che viene aggiunto al prodotto e non a quello contenuto nella frutta, che ha invece il vantaggio di essere associato a vitamine, sali minerali e alle fibre, importanti (queste ultime) per tenere a bada i suoi effetti glicemici.
Infine…
Quando confronti più prodotti, guarda sempre i valori riportati nelle tabelle nutrizionali su 100 gr. Questa, è l’unità di misura che è usata da sempre, per descrivere i valori nutritivi di un alimento.
Pertanto, per capire quale yogurt preferire, piuttosto che fare affidamento sulla porzione suggerita, cosa che ti farebbe confrontare quantità diverse, prendi sempre a riferimento i 100 gr di prodotto.
È il parametro di riferimento per qualunque prodotto, confezionato o meno, nonché delle tabelle bromatologiche che descrivono le proprietà di ogni alimento.
Tutto questo per dirti che, la cosa migliore, è scegliere uno yogurt bianco, con pochi zuccheri e pochi ingredienti, a cui aggiungere frutta fresca di stagione e di tuo gusto!
Con un solo tipo di yogurt, ricavi tutti i gusti che vuoi!