Formaggi vegani

Si, il titolo è corretto, oggi parliamo di formaggi vegani!!!

Ma come, il formaggio secondo la definizione legislativa, è il “prodotto che si ricava dal latte intero, parzialmente o totalmente scremato, o dalla crema di latte di qualsiasi animale in seguito a coagulazione delle caseine”, come è possibile parlare di formaggi vegani?

La caseina è una proteina presente nel latte e effettivamente è difficile immaginare un alimento che normalmente viene fatto quasi interamente con il latte, venga prodotto senza il suo utilizzo.

Ebbene, invece l’alternativa al formaggio tradizionale è diventata una realtà.

In commercio esistono molte varianti di formaggi vegani, con ricette e ingredienti diversi a seconda della tipologia che si intende ricreare. L’obiettivo è quello di unire componenti che possano restituire il più fedelmente possibile le sensazioni del formaggio vero, spesso richiamandone persino il nome. I formaggi vegani, proprio come quelli di origine animale, sono freschi, morbidi o “stagionati”, questi ultimi contengono farina che, spesso, è quella di ceci così il prodotto può essere consumato anche dai celiaci. Negli ultimi anni questo alimento si è diffuso moltissimo e oltre che nei negozi specializzati, lo si può reperire anche in molti supermercati a grande distribuzione e non è apprezzato solo dai vegani o vegetariani ma anche da coloro che non tollerano il lattosio o da chi deve consumare prodotti senza colesterolo.

Il classico formaggio vegano è costituito da acqua, “latte” di soia, proteine batteriche, emulsionanti, sale e esaltatori di sapidità per rendere il tutto consistente e saporito ma esistono anche molte altre varietà e gli ingredienti possono essere tra i più disparati come altri legumi, semi, frutta secca, radici ecc.

Nonostante la varietà di ingredienti, è possibile riscontrare caratteristiche comuni o comunque molto ricorrenti.

I formaggi vegani non contengono lattosio in quanto realizzati con prodotti di origine vegetale, apportano pochi grassi, normalmente insaturi, contengono fibre, non tutti ma buona parte, si.

Nota dolente, il sale, i prodotti vegani contengono di solito più sale dei formaggi tradizionali.

Vorrei precisare che Il formaggio tradizionale non va demonizzato, soprattutto quello stagionato, e che se inserito in una dieta in modo equilibrato, è un ottimo prodotto.

I formaggi vegani, come abbiamo già puntualizzato, sono in genere più bassi di grassi e spesso privi di glutine ma non contengono molte proteine ​​e calcio rispetto a quelli tradizionali e tendono ad essere più ricchi di sodio perciò la raccomandazione è sempre la stessa: leggiamo le etichette. Alcuni infatti non prevedono molti ingredienti e contengono pochi additivi con un contenuto apprezzabile di proteine mentre altri sono sbilanciati e nella loro preparazione prevalgono grassi e carboidrati per non parlare della quantità di additivi che li fanno rientrare nel gruppo di alimenti troppo processati.

Non dimentichiamo mai l’importanza delle etichette!!!

Vediamo insieme le varie tipologie.

GLI STAGIONATI

L’impasto morbido viene passato negli essiccatori e un vantaggio di questi formaggi è che si può mangiare la crosta perché durante l’essiccazione non si forma la muffa.

FORMAGGI FILANTI

Esistono prodotti simili alle mozzarelle che vengono preparati con il latte di riso e la consistenza ricorda molto quella della mozzarella originale.

CON TOFU E LATTE DI SOIA

La bevanda di soia è uno degli ingredienti più utilizzati per creare il formaggio vegano. Si possono ottenere ottimi formaggi spalmabili, simil ricotte o buonissimi fiocchi.

CON ANACARDI, ARACHIDI E MANDORLE

Con la frutta secca si possono ottenere buonissimi prodotti semplicemente aggiungendo alla frutta secca, acqua, sale e fermenti.

CON FARINA DI CECI

La farina di ceci, priva di glutine, viene utilizzata per dare maggior consistenza ai formaggi vegani che con l’aggiunta di yogurt di soia, olio e “latte” di soia e la giusta “stagionatura”, assomigliano ai prodotti caseari stagionati tradizionali.

AL COCCO

Anche “latte” di cocco e olio di cocco sono ingredienti adoperati per la realizzazioni di gustosi formaggi vegani. In questo caso, aggiungendo farina di mais bianca per polenta si ottiene un buon prodotto anch’esso “stagionato”.

CON LIEVITO ALIMENTARE

Tra gli ingredienti dei formaggi vegani, anche il lievito alimentare è piuttosto diffuso. Questo elemento viene sottoposto a particolari procedimenti di essiccazione in modo da mantenerne intatte le qualità nutritive e poi utilizzato per ottenere un’alternativa al Parmigiano.

Sapevi che Il formaggio vegano si può preparare facilmente anche a casa?

Ti propongo una ricetta facile facile per una gustosa ricotta vegana.

RICOTTA VEGANA FATTA IN CASA

Ti serviranno: 500 ml di latte di soia al naturale, 2 cucchiai di aceto di mele, un pizzico di sale integrale marino, 2 cucchiaini di yogurt vegetale al naturale.

Fai scaldare il latte di soia, poi unisci l’aceto e mescola leggermente con un cucchiaio, facendolo cagliare.

Fai riposare per circa 50 minuti quindi filtra il tutto utilizzando un tessuto in cotone naturale.

Ora sciacqua con delicatezza sotto l’acqua fresca corrente i fiocchi ottenuti.

Aggiungi quindi i due cucchiaini di yogurt, mescola leggermente i fiocchi e poni il tutto in una pressina (stampo apposito facilmente reperibile online) per tofu.

Lascia in frigorifero per 6 ore pressando leggermente con il suo coperchio.

Una volta passato questo tempo la tua ricotta vegetale è pronta da gustare.

Siete ancora un po’ curiosi? Allora alla prossima con l’immancabile Recipe Time!!!

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