Gli edulcoranti

Stevia, aspartame, sorbitolo, acesulfame k, mannitolo, xilitolo sono tutti dolcificanti e sono più o meno conosciuti. Questo perché si trovano sempre più frequentemente nei prodotti reperibili al supermercato, che siano dimagranti, destinati ai diabetici oppure proteici. Da qualche anno a questa parte il loro consumo è aumentato esponenzialmente, tanto che ognuna di noi conosce almeno 3 persone che ne fanno uso. Perché sono così apprezzati? E soprattutto, sono privi di rischi oppure no? La tua Amica Nutrizionista oggi ti spiega quali sono i vantaggi e quali gli svantaggi dei dolcificanti.

COSA SONO GLI EDULCORANTI

I dolcificanti sono sostanze utilizzate nel settore alimentare per il loro potere dolcificante: il sapore dolce che conferiscono all’alimento è più intenso di quello che si ottiene con lo zucchero da tavola. Quindi se ne può usare una quantità ridotta. A differenza del comune zucchero (quello da tavola, il classico zucchero bianco), forniscono meno calorie o tendono ad alzare meno il livello di glucosio nel sangue (attenzione che questo non vale per tutti!).

Possono essere di origine:

  • naturale come la stevia e lo xilitolo…
  • sintetica, cioè ottenuti da un processo chimico, come l’aspartame, l’acesulfame K, il sucralosio… (per questo vengono chiamati “dolcificanti sintetici”).

I 2 VANTAGGI DEGLI EDULCORANTI

1. Hanno un maggiore potere dolcificante

Tanto per darvi un’idea, la percezione di dolce che questi dolcificanti ci danno in bocca può essere fino a 400 volte superiore a quella dello zucchero (tenete conto che il potere dolcificante dello zucchero comune è 1 ed è il valore di riferimento, come fossero i 100 gr delle tabelle nutrizionali dei prodotti come compriamo al supermercato). Questo significa che ne basta una piccola quantità per ottenere un gusto dolce, sapore che invece richiederebbe un eccesso di zucchero volessimo usare quello da tavola.

Gli edulcoranti fanno bene?

Vi faccio un esempio, perché possiate capire meglio. Per addolcire una torta è sufficiente metà sorbitolo: il sapore risulta pari a quello del saccarosio (il classico zucchero bianco), pur essendo in quantità ridotta. Allo stesso modo vi basta un grammo di aspartame per addolcire come se usaste 200 g di saccarosio.

2. Contengono poche calorie

I dolcificanti dolcificano aggiungendo poche calorie al prodotto finale. Per questo sono prediletti e spesso consigliati in caso di obesità. Tra tutti l’Acesulfame è uno dei pochi che non apporta calorie e l’Aspartame ne ha solo 4 per grammo.

Attenzione però, un consumo eccessivo può annullare il beneficio dell’essere ipocalorici. In alcuni soggetti infatti, alzano comunque la glicemia per effetto paradosso. A livello biochimico questo non dovrebbe succedere, ma sembra che il solo gusto dolce scateni nel corpo le stesse reazioni innescate dallo zucchero da tavola. L’unico dolcificante che non ha questo difetto è l’eritritolo.

GLI EFFETTI COLLATERALI DEI DOLCIFICANTI

L’uso dei dolcificanti è sempre più diffuso, anche tra i prodotti da supermercato. Questo significa che sono sempre più a portata di tutti. Vorrà per caso dire che sono un toccasana? Purtroppo no, piuttosto sono una comodità, che nasconde qualche insidia. Vediamo quindi i 5 difetti dei dolcificanti!

Gli edulcoranti fanno bene?

1. Modificano la flora intestinale

Un recente studio sui topi ha dimostrato che il consumo di aspartame, sucralosio e saccarina modifica la composizione della nostra flora intestinale. Poiché il microbiota intestinale svolge un ruolo essenziale nel nostro organismo, anche nel controllo del peso, queste variazioni possono favorire l’insorgenza di obesità e diabete, attraverso l’instaurarsi della resistenza insulinica. Per quanto questi effetti siano ancora allo studio, è importante tenerne conto.

Gli edulcoranti fanno bene?

2. Fanno aumentare il senso di fame

Studi osservazionali hanno confermato che l’uso di alcuni dolcificanti è paradossalmente associato a un aumento di peso. Questo senza che sia stata stabilita la causalità di questa associazione.

Al di là degli effetti dei dolcificanti sulla flora intestinale, che potrebbero essere indirettamente la causa dell’aumento di peso, la maggior parte dei prodotti che li contengono sono a basso apporto energetico. Questo potrebbe ingannare il cervello sull’assunzione di calorie e aumentare quindi l’appetito, favorendo l’aumento di peso.

Gli edulcoranti fanno bene?

3. Alterano la glicemia

Anche se i dolcificanti non sono assorbiti dal nostro organismo (motivo per cui si è sempre detto che non alzano la glicemia), gli studi hanno stabilito che aumentano l’assorbimento intestinale del glucosio contenuto negli alimenti con cui vengono associati. Di conseguenza, contrariamente a quanto si è sempre pensato, non sono neutrali sulla glicemia!

Un altro studio ha dimostrato che la saccarina stimola la fase cefalica della secrezione di insulina, esattamente come fa lo zucchero. In altre parole, il sapore dolce che la saccarina rilascia in bocca, ha la capacità di stimolare il cervello portando ad un aumento dei livelli di insulina.

La teoria che la modifica della flora intestinale favorisce un aumento del rischio di diabete, è stato anch’esso dimostrato (da uno studio condotto su un campione di 68.188 donne!)

Secondo questo studio, il rischio di sviluppare il diabete è maggiore per le persone che consumano regolarmente bevande light. Questo rischio sarebbe valutato al 15% superiore tra coloro che ne consumano 0,5 litri a settimana, del 59% superiore per coloro che ne consumano 1,5 litri a settimana!

4. Aumentano davvero il rischio di tumori?

Studi condotti sull’aspartame hanno spaventato i consumatori di prodotti contenenti sostituti dello zucchero (lo studio Ramazzini). Secondo questo studio, condotto sui topi, il consumo di aspartame nei topi favorisce la comparsa di alcuni tumori. Questo effetto collaterale è improbabile negli esseri umani.

Altri lavori condotti sull’aspartame e pubblicati nel 2011 suggeriscono l’insorgenza di cancro al sangue e alla linfa. Il legame con i tumori digestivi o cerebrali è stato scartato. In ogni caso gli studi sono contraddittori e la prudenza diventa d’obbligo.

Gli edulcoranti fanno bene?

5. Favoriscono la dipendenza dai sapori dolci

Gli effetti dei dolcificanti sulla nostra salute sono motivo di controversie. Certo è invece che i sostituti dello zucchero contribuiscono a mantenere la dipendenza dai sapori dolci e dai prodotti zuccherati.

Inoltre, il consumo di prodotti dolci potrebbe frenare il consumo di alimenti più importanti dal punto di vista nutrizionale come la frutta, la verdura, i cereali integrali, …

Tutto considerato credo che la cosa migliore sia sempre #lagiustaviadimezzo. Quindi consumarli quando proprio non ci sia alternativa, associandoli come insegno a fare nel mio libro quando il pasto include un alimento che alza la glicemia!

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