Quando decidi di perdere peso pensi di non poter mangiare come gli altri? Del tipo che se tuo marito e i tuoi figli si concedono un gelato tu non lo mangi? Sappi che non esistono i cibi proibiti, piuttosto esistono gli approcci alimentati pieni di privazioni, ma non sono la vera dieta.
Te l’ho già detto più volte: la dieta non è un insieme di privazioni, piuttosto un modo per imparare a mangiare bene. Questo “mangiare bene” poi non è altro che l’insieme delle buone abitudini adatte a te, al tuo metabolismo e alle tue esigenze, anche in termini di gusto. Per cui se il gelato ti piace mangialo, anche se pensi “sono a dieta”! Continua a leggere che ti spiego quale scegliere!
Quale è il gelato perfetto?
Parto con una piccola provocazione, parlandoti di gelato perfetto, quando so bene che di perfetto a questo mondo c’è bene poco. Stessa cosa vale per il cibo: ogni alimento ha i suoi pro e i suoi contro e non è detto che per te vada bene tutto così come non è detto che nulla vada bene. Ciò detto, a meno di avere problemi metabolici (in tal caso contattami) il gelato te lo puoi mangiare eccome, senza chiederti se sia davvero perfetto o meno. Tra poco ti spiego perché.
Prima cosa, quale gelato scegliere:
- preferisci gelato gusto crema (vaniglia, stracciatella, cioccolato, panna, caffè,…) perché oltre allo zucchero è più probabile che contenga anche proteine e grassi.
Questo significa che, rispetto a quello alla frutta, è più bilanciato: alza meno il livello di zuccheri nel sangue, ti sazia più a lungo anche se ti fa masticare bene poco (dipende se lo prendi con il cono o meno). Tutto questo vuol dire che non fa aumentare la massa grassa, come invece succede con quelli gusto frutta che spesso non contengono proteine né grassi (devi mangiarne troppi eh, per prendere kg in più! Oppure soffrire di insulino resistenza…nel mio libro te lo spiego molto bene!). Ovviamente se hai uno stile alimentare pasticciato il gelato gusto creme non ti salverà dal grasso sulla pancia!
In questo caso forse ti verrebbe da prendere quello alla frutta (spesso è l’unico che non contiene latte), solo che tendenzialmente è quello che contiene più zuccheri o comunque meno proteine (se non addirittura nulla) rispetto all’altro.
Quindi la soluzione migliore, se vuoi inserirlo nella tua quotidianità, è optare per quelli confezionati tipo Amandino. Se soffri di IBS quelli a base di soia potrebbero infatti darti fastidio.
Quanti gelati mangiare in una settimana
Se stai già seguendo un regime alimentare saprai già che di solito si danno indicazioni sulle frequenze settimanali, cioè sul numero di volte in cui una proteina animale va assunta nell’arco dei sette giorni.
Questa stessa modalità la uso quando inserisco nei mie consigli alimentari delle #divagazioni (se non sai cosa sono leggi il mio libro): preferisco dare delle indicazioni di massima sulle volte in cui quella scelta può essere messa in pratica in serenità. Noto che è di aiuto anche alle mie pazienti per cui continuo a farlo e per questo lo dico anche a te:
- l’ideale è che tu ti conceda due gelati a settimana (ogni #divagazione la consiglio per un massimo di due volte a settimana)
- e che tu lo associ ad un pasto studiato ad hoc, tipo un pasto fatto di un secondo piatto (carne, pesce, uova o formaggio) e verdura oppure ad una merenda fatta di frutta secca o semi oleosi.
In entrambi questi casi hai modo di compensare perfettamente gli eventuali zuccheri in eccesso.
Eh già perché non so se lo sai, ma l’ideale sarebbe che ogni alimento confezionato contenesse un massimo di 10 gr di zucchero su 100 di prodotto (il top del top scaferebbe 2 gr su 100). Siccome è difficile trovarne e quelli così detti senza zucchero hanno degli svantaggi, la cosa migliore che puoi fare è imparare ad abbinare i gelato ai cibi giusti (come ti ho suggerito poco fa). Ecco perché ti ho detto che non ti serve il gelato perfetto!
Come vedi, invece di togliere dalla tua alimentazione è più facile capire cosa aggiungere: sei anche più serena, quando impari a farlo!
Se invece il gelato non ti piace (no dai, veramente?) e ti stai chiedendo con cos’altro lo puoi sostituire, iscriviti alla mia newsletter: ci condivido tutte le mie scoperte!